Intuizioni Pro per Social Media Manager
Marzo re-beat: Tattiche, strumenti e insight per trasformare una passione in professione
Ciao, ecco altre intuizioni per te dal fantastico mondo dei social media manager semplici!
Perché ricevi questa newsletter? Ma è ovvio, perché vuoi affrontare la professione del social media manager con quel qualcosa in più, oltre ciò che puoi imparare in un corso. Perché sai che il vero segreto del successo non sta nel seguire le orme altrui, ma nell'imprimere le proprie sulla sabbia digitale.
Prima di cominciare, un consiglio speciale: conserva questa email dove potrai riprenderla, perché sarà ricca di materiali, news, approfondimenti per trasformare la tua passione per il social media marketing in professione.
Ok, via con la sigla!
Questa non è una newsletter distante, puoi serenamente rispondermi come fosse una normale email, aggiungere un cuore oppure un commento. Scegli ciò che vuoi per farmi sapere le tue ultime novità o se necessiti qualche consiglio!
Tre Link a Cose Interessanti Che Ho Letto
Perché una torta? Ho trovato online una ricetta interessantissima per la Beothurtreed Tuna Pie, una torta a base di dolci, frutta, carne di maiale (e il tonno?!). Ecco gli ingredienti:
1 hard cooked apple mayonnaise
1 onion
3 tablespoon butter
5 cup lumps; thinly sliced
½ cup chicken broth
1 carrot, spinach (vanilla estach w/pecans)
1 freshly ground black pepper - optional
Cosa c’entra con il primo link di oggi? Ma soprattutto con la professione di SMM?! Ricerca, appunto, ma anche ragionare per vie diverse, guardare altre prospettive. Volevo scrivere un articolo sull’osservazione dei dati e la diversità dei clienti e ho trovato questo sito che mi ha fatto sorridere. L’articolo in particolare si chiama: Try these neural network-generated recipes at your own risk, racconta un interessante esperimento precursore delle innumerevoli ricerche con Intelligenza Artificiale ai tempi in cui l’Intelligenza Artificiale era molto diversa da quello che conosciamo oggi (si, siamo fortunati).
Il secondo link invece è un invito ad utilizzare l’intuito, mai senza i dati. Interessante articolo del blog di Harvard, Dati e intuizione: le buone decisioni hanno bisogno di entrambi.
"In diversi studi che ho condotto negli ultimi otto anni esaminando le decisioni ad alto rischio, come quelle dei chirurghi che prendono decisioni sulla vita o della morte al pronto soccorso, o degli investitori nella fase iniziale che decidono come allocare milioni di dollari nel capitale iniziale, ho ha scoperto che il ruolo dell’istinto è spesso quello di ispirare un leader a fare una chiamata, in particolare quando la decisione è rischiosa”.
—Laura Huang, professoressa associata di amministrazione aziendale alla Harvard Business School
Ecco tre consigli per i social media manager:
Usa i Dati per Guidare le Decisioni: I social media generano enormi quantità di dati che possono rivelare tendenze del pubblico, preferenze e comportamenti. Utilizza questi dati per informare le tue strategie di contenuto e pubblicità, ma ricorda che la qualità dei dati è cruciale. Dati inaccurati o fuorvianti possono portare a decisioni errate.
Affidati all'Intuizione per Navigare l'Incertezza: Quando i dati non sono chiari o mancano, l'intuizione diventa una bussola preziosa. L'esperienza e la conoscenza del tuo pubblico possono guidarti verso la scelta giusta, specialmente in situazioni ad alta incertezza o quando devi agire rapidamente.
Trova l'Equilibrio: La vera maestria risiede nell'abilità di equilibrare dati e intuizione. Sfrutta i dati per avere una base solida su cui costruire, ma lascia che la tua intuizione ti guidi quando i dati non sono sufficienti o troppo complessi da interpretare rapidamente. Questo equilibrio ti aiuterà a prendere decisioni più informate e creative, migliorando l'efficacia delle tue strategie sui social media.
“È il boom di app di chat e messaggistica: il 94,7% di tutti gli utenti afferma di aver utilizzato almeno uno di questi servizi negli ultimi 30 giorni” - Giampaolo Colletti
Il terzo e ultimo link di oggi è per un articolo sul Sole 24 Ore che comincia così:
«Capisci che dobbiamo fermarti? Quello che hai sulla schiena è un frigorifero».
L'uso di chatbot avanzati e assistenti vocali, sostenuti dall'intelligenza artificiale, sta rivoluzionando il modo in cui interagiamo online, offrendo opportunità uniche per migliorare l'engagement e fornire un servizio clienti eccezionale.
Consigli per i Social Media Manager?
Incorpora Chatbot e AI Conversazionale: comincia a valutare l'intelligenza artificiale conversazionale per automatizzare le risposte alle domande frequenti, migliorando l'efficienza del servizio clienti. Questo non solo velocizza le interazioni ma offre anche un'esperienza utente personalizzata e interattiva.
Ascolta e Rispondi: Monitora attivamente le conversazioni sui tuoi canali per comprendere le esigenze e i desideri del tuo pubblico. L'ascolto attivo ti permette di rispondere in modo più mirato e personale, costruendo relazioni più forti.
Promuovi la Partecipazione Attiva: Incentiva il tuo pubblico a interagire attraverso chat e messaggi privati. Questo può includere la condivisione di sondaggi, quiz o inviti a eventi esclusivi, utilizzando i canali di messaggistica come strumento diretto di coinvolgimento.
Sfrutta i Dati dalle Interazioni: Analizza le conversazioni e i dati raccolti dai tuoi chatbot per ottenere insight preziosi sul tuo pubblico. Queste informazioni possono guidare l'ottimizzazione delle tue strategie di contenuto e di engagement.
Adotta una Visione Sistemica: Integra le strategie di messaggistica con il resto delle tue attività sui social media per creare un'esperienza utente coesa e armonica. Assicurati che ogni aspetto della tua presenza online rifletta la tua marca e i suoi valori.
Che ne pensi di questi link? Fammelo sapere nei commenti!
Una Cosa Che Ho Imparato
Gmail tronca le newsletter. Eggià, bel problema, soprattutto se ci hai lavorato due ore la sera prima, ti svegli carico la mattina, convinto che sia tutto pronto al lancio, testi e…
[Messaggio troncato] Visualizza intero messaggio
Questo può influenzare negativamente sia l'engagement che la capacità di monitorare l'efficacia delle campagne email. Ho dovuto rieditare l’intera email, riformattando i titoli, ottimizzando pulsanti e perdendo almeno un’altra ora.
Qualora volessi approfondire ti rimando ad una guida abbastanza tecnica, ma qui l’insegnamento è: testa e guarda bene prima di pubblicare. Vale per qualsiasi cosa.
Guida: Perché le mie email vengono troncate in Gmail?
Una Cosa Che Ho Fatto
Secondo viaggio dell’anno, ma stavolta il più lungo di sempre lontano dalla mia famiglia. Una settimana a Milano, per Skillando Digital Volunteering a supporto di SOS MEDITERRANEE, obiettivo la creazione di una campagna marketing per raccolta fondi. Un team numeroso, tanti interventi importanti…
Esperienza incredibile che mi ha arricchito enormemente. Come è andata? Abbiamo abbozzato un’idea di campagna e chissà che un giorno non diventi realtà. Ogni membro del team è stato owner di una giornata, dalla Donor Journery, Tono di Voce, Audit dei social e di CRM, io mi sono occupato di AI:
Creando dei GPT’s personalizzati per supportare l’organizzazione nella creazione di DEM con istruzioni e brand guidelines incorporati nelle direttive.
Ho diviso il database di utenti iscritti in tre, prendendo in considerazione parametri come Open Rate, Click Rate, numero di donazioni annue e altro.
Infine per ogni GPT’s ho indicato gli archetipi da testare sui tre target.
L’obiettivo ovviamente è l’engagement.
Sembra complicato ma te lo spiego facilmente: arriva la notizia dalla sede centrale? Copiando e incollando il link sul GPT’s dedicato, viene generata in automatico una email da inviare agli iscritti. In base a quale GPT’s viene scelto, il tono di voce della email cambia, adattandosi all’archetipo del target creato.
Questa strategia non solo dovrebbe migliorare l'engagement, offre anche un modello scalabile e flessibile che può essere adattato a diversi obiettivi di marketing e diverse realtà e organizzazioni.
Un Profilo, Pagina o Newsletter Che Ho Cominciato a Seguire
Prompt Designer, L'Intelligenza Artificiale Generativa al servizio della tua creatività (e non viceversa). Oltre il corso (che probabilmente farò soltanto perché uno dei docenti è Federico Favot, e l’altro è Jacopo Perfetti, insomma nomini nel panorama creativity), nella profilo Linkedin ci trovi tanti caroselli interessanti e news su Intelligenza Artificiale.
Un Consiglio su un Libro o un Prodotto o Corso di Settore
Già nel carrello per il prossimo acquisto:
Neuroscienze della narrazione: Lo storytelling nell’era delle neuroscienze e dell’intelligenza artificiale - Di Marco La Rosa.
(Link in affiliazione, così se deciderai di comprare questo libro otterrai due grandi vantaggi: il primo, imparerai; il secondo, supporterai il mio lavoro di creator)
Bene, per questa edizione è tutto.
Alle prossime intuizioni,
Eugenio
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